BELLUNO CITTÀ DEL LEGNO
1 - 13 novembre 2022

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EX TEMPORE DI SCULTURA SU LEGNO - XXXVI edizione

1 - 6 novembre 2022

XXXVI Ex Tempore di scultura su legno 01.11 > 06.11.22

Scultori e opere

Gli scultori

  1. IONEL ALEXANDRESCU Torino 
  2. SARA ANDRICH Sedico – BL 
  3. ANDREA CAISUTTI Pavia di Udine – UD 
  4. GIOVANNI CAPELLETTI Sergnano – CR 
  5. LUCIANO DE BARBA Belluno 
  6. SILVANO FERRETTI Chatillon – AO 
  7. PAOLO FRATTARI Ladispoli – RM 
  8. INMA GARCIA ARRIBAS Denno – TN 
  9. ARIANNA GASPERINA Palse – PN 
  10. LUCA LISIOT Santa Giustina – BL 
  11. GIANANGELO LONGHINI Asiago – VI 
  12. GIAR LUNGHI Roveredo (SVIZZERA) 
  13. LIONELLO NARDON Cembra – TN 
  14. TONI VENZO Pove del Grappa – VI 
  15. KURT WIERER Rasun di Sotto – BZ 
  16. GIANLUIGI ZENI Mezzano – TN 
Mappa della città di Belluno e delle postazioni numerate degli scultori

Dal 1986 organizziamo l'EX TEMPORE DI SCULTURA SU LEGNO

L’Ex Tempore di Scultura su Legno è un concorso, organizzato dal Consorzio Belluno Centro Storico, che rappresenta da anni l’appuntamento più atteso dell’autunno bellunese, nel periodo che anticipa la tanto amata festa del Patrono San Martino (11 novembre).

Istituita nell’ormai lontano 1986, la manifestazione è una delle più importanti rassegne nazionali per popolarità e tradizione: i partecipanti al simposio provengono infatti da tutta Italia.​

Giorno dopo giorno, tra il profumo di legno di cirmolo e il suono degli scalpelli e delle motoseghe gli scultori animano vie e piazze del centro storico e danno forma alle loro opere sotto l’occhio curioso dei passanti grandi e piccini.

​Al termine della settimana dedicata alla creazione delle sculture,  vengono assegnati il premio Giuria ”Confindustria Belluno Dolomiti”, il premio “Stampa” ed il premio “Fidapa”. 

Successivamente le opere vengono esposte per essere votate dal pubblico, che conferisce all’artista più votato il premio “Città di Belluno” e il premio “Bambini”.​

Durante il simposio sono previste numerose iniziative collaterali dedicate all’arte, all’artigianato e alla cultura lignea locale ed un concorso fotografico.​

Gli esordi, i tagli del nastro, le prime edizioni. Gli inizi infondono sempre una certa emozione e di emozione qui, dietro questa iniziativa, io ne vedo tanta. E la mia, in qualità di sindaco, e quella di tutta l’organizzazione del Consorzio Belluno Centro Storico per una kermesse fortemente voluta, studiata negli anni e che oggi finalmente vede la luce. Mi fa immensamente piacere che il tema sia il legno. Materia prima, materia povera, materia fondamentale di cui il nostro territorio è ricco e che deve sempre di più e sempre meglio imparare a gestire. Da dopo Vaia di legno si è parlato tanto, quella tragedia ha acceso i fari sul potenziale del nostro territorio che oggi, abbiamo capito, va curato, gestito e utilizzato facendo squadra perché rappresenta fonte di sviluppo per la nostra provincia. Per questo all’organizzazione va il mio grazie, per averci pensato e aver concretizzato l’idea con impegno e tenacia.

 

Oscar De Pellegrin
Sindaco di Belluno

 

 

… Boschi e foreste, zattere, scultori, Brustolon… arte, architettura, ambiente, storia, tradizione… Tutti elementi che abbiamo a portata di mano e che, messi in rete, possono fare di Belluno la “Città del Legno”. Una scommessa lanciata al territorio per generare un Festival tematico di respiro alpino, costruito attorno alla ultratrentennale esperienza dell’Ex Tempore di Scultura. Il Simposio, tra i più antichi appuntamenti del genere in Italia, ci fornisce lo spunto per essere inizialmente l’elemento di traino e caratterizzazione del nuovo contenitore che vorremmo in futuro denso di iniziative di ambito artistico e culturale, sempre più attrattivo e istruttivo per la popolazione studentesca e con nuove occasioni di confronto e riflessione; un ponderato equilibrio di svago e approfondimento. Un Festival, insomma.

Il Festival del Legno.

 

Massimo Capraro

Presidente Consorzio Belluno Centro Storico