L’Ex Tempore di Scultura su Legno è un concorso, organizzato dal Consorzio Belluno Centro Storico, che rappresenta da anni l’appuntamento più atteso dell’autunno bellunese, nel periodo che anticipa la tanto amata festa del Patrono San Martino (11 novembre).
Istituita nell’ormai lontano 1986, la manifestazione è una delle più importanti rassegne nazionali per popolarità e tradizione: i partecipanti al simposio provengono infatti da tutta Italia.
Giorno dopo giorno, tra il profumo di legno di cirmolo e il suono degli scalpelli e delle motoseghe gli scultori animano vie e piazze del centro storico e danno forma alle loro opere sotto l’occhio curioso dei passanti grandi e piccini.
Al termine della settimana dedicata alla creazione delle sculture, vengono assegnati il premio Giuria ”Confindustria Belluno Dolomiti”, il premio “Stampa” ed il premio “Fidapa”.
Successivamente le opere vengono esposte per essere votate dal pubblico, che conferisce all’artista più votato il premio “Città di Belluno” e il premio “Bambini”.
Durante il simposio sono previste numerose iniziative collaterali dedicate all’arte, all’artigianato e alla cultura lignea locale ed un concorso fotografico.
Gli esordi, i tagli del nastro, le prime edizioni. Gli inizi infondono sempre una certa emozione e di emozione qui, dietro questa iniziativa, io ne vedo tanta. E la mia, in qualità di sindaco, e quella di tutta l’organizzazione del Consorzio Belluno Centro Storico per una kermesse fortemente voluta, studiata negli anni e che oggi finalmente vede la luce. Mi fa immensamente piacere che il tema sia il legno. Materia prima, materia povera, materia fondamentale di cui il nostro territorio è ricco e che deve sempre di più e sempre meglio imparare a gestire. Da dopo Vaia di legno si è parlato tanto, quella tragedia ha acceso i fari sul potenziale del nostro territorio che oggi, abbiamo capito, va curato, gestito e utilizzato facendo squadra perché rappresenta fonte di sviluppo per la nostra provincia. Per questo all’organizzazione va il mio grazie, per averci pensato e aver concretizzato l’idea con impegno e tenacia.
Oscar De Pellegrin
Sindaco di Belluno
… Boschi e foreste, zattere, scultori, Brustolon… arte, architettura, ambiente, storia, tradizione… Tutti elementi che abbiamo a portata di mano e che, messi in rete, possono fare di Belluno la “Città del Legno”. Una scommessa lanciata al territorio per generare un Festival tematico di respiro alpino, costruito attorno alla ultratrentennale esperienza dell’Ex Tempore di Scultura. Il Simposio, tra i più antichi appuntamenti del genere in Italia, ci fornisce lo spunto per essere inizialmente l’elemento di traino e caratterizzazione del nuovo contenitore che vorremmo in futuro denso di iniziative di ambito artistico e culturale, sempre più attrattivo e istruttivo per la popolazione studentesca e con nuove occasioni di confronto e riflessione; un ponderato equilibrio di svago e approfondimento. Un Festival, insomma.
Il Festival del Legno.
Massimo Capraro
Presidente Consorzio Belluno Centro Storico
La zattera a tre copule (moduli) veniva realizzata per il trasporto di materiale (legno, ferro, carbone), persone e animali verso la pianura Veneta.
Iniziativa a cura dell’Associazione Fameja dei Zatèr e Menadàs de la Piave ed il Museo degli Zattieri del Piave di Codissago (BL).
I pannelli sono realizzati dagli allievi della Scuola del Legno coordinati dalla prof.ssa Sara Andrich.
Iniziativa rivolta alle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di I grado.
A cura della Scuola del Legno del Centro Consorzi di Sedico (su prenotazione).
Un film di legno, scritto e diretto da Davide Calvaresi
(con la presenza dell’Autore).
Iniziativa riservata alle scuole primarie e secondarie di I grado
(su prenotazione).
Autori: Lorenzo Barbasetti di Prun (iniziatore Prometheus_open food lab)
Alessio De Bona (chef Primo Ristorante / Belluno)
Informazioni e prenotazioni 0437 25192
In collaborazione con ACCADEMIA ITALIANA DELLA CUCINA Delegazione Belluno, Feltre, Cadore e Delegazione Cortina d’Ampezzo
Mostra-mercato dedicato all’arte e all’artigianato ligneo.
A cura de “L’Arte del Gioco” .
Nell’occasione saranno assegnati i Premi Giuria “CONFINDUSTRIA BELLUNO DOLOMITI” con tema “LEGNO ED ENERGIA”, “STAMPA” assegnato da una Giuria di giornalisti locali e “F.I.D.A.P.A.” assegnato dalla Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari.
Le sculture e i lavori partecipanti al concorso fotografico saranno qui esposti per la VOTAZIONE pubblica e per l’assegnazione dei premi popolari “Città di Belluno Assicuratrice Val Piave” e “Bambini”.
Orario votazioni
Da martedì 8 a giovedì 10:
ore 9.30 -12.30 e 15.30 – 18.30
Da venerdì 11 a domenica 13 novembre:
ore 10 – 18.30
Spettacolo tratto dall’opera di Dino Buzzati interpretato da Sandro Buzzatti.
Rappresentazione organizzata dal Circolo Cultura e Stampa Bellunese, riservata alle scuole secondarie di I e II grado (su prenotazione). Spettacolo inserito nel progetto “Dino Buzzati: dalle ardite guglie dolomitiche alle dolci Prealpi”.
Dono del libro sul legno in memoria dell’autore Gianni Secco – intermezzo musicale di Giorgio Fornasier.
A cura del Centro Consorzi in collaborazione con il Circolo Cultura e Stampa Bellunese.
Convegno a cura del Centro Consorzi e Consorzio Legno Veneto in collaborazione con il Circolo Cultura e Stampa Bellunese.
A cura del Centro Consorzi e Consorzio Legno Veneto in collaborazione con il Circolo Cultura e Stampa Bellunese.
A cura di Scoppio Spettacoli – info 0437 948874 – www.scoppiospettacoli.it
“Una dona in Valteléna che parlava
cun’t i Saant
La m’ha dii che tùcc i lègn se regoorden
i sò piaant….
Che gh’è un lègn per fà una cruus
e gh’è un lègn per fà una porta….
Per el lègn de una chitàra…
La sua pianta l’è mai morta…”