Per tutto il mese di novembre, intorno alla fontana dei giardini di Piazza dei Martiri verrà posizionata una maxi panchina in legno lunga 30 metri raffigurante il classico metro da falegname.

La panchina, realizzata dagli studenti della Scuola del Legno di Sedico (BL) coordinati dagli artisti Beppino Lorenzet, Gianluca De Nard e Walter Bernardi, è costituita da varie panchine di legno di un metro ciascuna, per rammentare il distanziamento sociale diventato consuetudine a causa della pandemia.

“La panchina”, luogo di sosta e relazione, ha seguito col passare del tempo le logiche dell’architettura e dell’organizzazione delle città, riflettendo la trasformazione delle forme di socialità di cui è divenuta un simbolo.

Da marzo 2020 siamo stati costretti a rinunciare a vivere in pieno e liberamente la città e a godere della sua bellezza. Abbiamo provato il disagio e la difficoltà della distanza e della separazione.
La possibilità di sedersi in uno spazio pubblico è un fattore chiave per consentire alle persone di vivere la città ed interagire socialmente.

Sostare su una panchina consente la lettura all’aperto, la contemplazione del paesaggio e del passeggio o, più semplicemente, l’utilizzo della seduta come appoggio.
Le panchine possono rivelare dinamiche di esclusione e marginalizzazione sociale.

Con questa “PANCHINA METRO” il “Consorzio Belluno Centro Storico” vuole ricordarci l’importanza e il valore della comunità e della frequentazione della città, dei suoi luoghi e dei suoi negozi, riscoprendo e valorizzando una storia fatta di centinaia di anni, di tradizioni, di storie tessute all’ombra dei portici, nelle strade e nelle delle piazze.

Una panchina è una “vacanza a portata di mano”, un luogo per uscire dal mondo anche senza muoversi.
In un tempo in cui molto è diventato ristretto, difficile, vietato e in cui per mesi “il metro” è diventato la nostra misura di sicurezza, non vogliamo rinunciare alla possibilità di concedere alla mente di viaggiare, di incontrare il mondo, di riscoprire il piacere di ritrovarsi negli spazi pubblici.

Cominciamo così, da una “PANCHINA METRO” su cui ci si potrà sedere ricordando che la distanza può essere solo un numero e non uno stato d’animo.

Progetto Promosso da: Consorzio Belluno Centro Storico
Ideazione e progetto: Architetto Francesca Bogo
Realizzazione: Scuola del legno – Sedico